Avendo già parlato dell’aceto per la pulizia di pavimenti, dell’uso in lavatrice e delle sue proprietà antibatteriche e anticalcaree, oggi scrivo di come lo utilizzo per pulire il bagno.
Avete presente questo strano oggetto
che comunemente chiamiamo spruzzino?
Io ne ho uno simile, come quello rosso che sta al centro.
Lo riempio per tre quarti di acqua e per un quarto di aceto. Se mi va metto anche qualche goccia di olio essenziale, ma solo per il profumo, lo chiudo, lo”shakero” e poi mi diverto a spruzzare sui sanitari. Lascio qualche minuto che faccia il suo effetto e poi, con una spugna umida, faccio una passata per pulire e una per risciacquare.
Se noto che il calcare non si è tolto come dico io, rifaccio la stessa operazione e… basta. Bagno pulito!
Se nel wc si sono formati degli aloni di calcare, basta usare l’aceto come se fosse candeggina, solo che il tempo d’azione è un po’ più lungo, invece di lasciare agire il prodotto per cinque minuti, lasciarlo per un quarto d’ora venti minuti e poi dare una passata con lo scopino 😛
Buon bagno a tutt*!